CONVEGNO allo “IANNI” del COMANDO POLIZIA LOCALE di Bari (temi principali la #Sicurezza Urbana l'
- Gianluca
- 4 dic 2017
- Tempo di lettura: 3 min
ENNESIMA ESPERIENZA SOCIALE (servizio completo su TGR3)
Si è concluso da poco il “CONVEGNO” c/o la SALA/AUDITORIUM “IANNI” del COMANDO POLIZIA LOCALE di Bari. Una giornata questa che resterà particolarmente indelebile nella mia vita, tra i temi principali la #SicurezzaUrbana l'#Antimafia e il #Femminicidio, oltre che la #Solidarietà. Tra i “giganti” relatori, il Prof. Nicolò MANNINO, appena arrivato da Palermo dopo una cena alle 3:00 di notte con sua madre in vista di una fitta agenda di ben nota solidarietà nelle scuole di tutta Italia e tra le associazione che si occupano di legalità...noto come “prof. anti-mafia” e presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, tra l’altro celebre per aver scritto almeno 28 libri tra cui - “Io non c'ero” -cosa sanno i giovani di Falcone e Borsellino-. Mannino è riuscito a colpire al centro del cuore, tutte le fasce presenti nella sala, proprio quando ha toccato l’immagine di Paolo Borsellino, ricordandolo attraverso brevi momenti di vita, mostrando addirittura alcuni suoi scritti fatti di suo pugno nel 1989, cosa carina il color della biro, color verde che spesso utilizzava per scrivere…il Prof. poi ha voluto ricordare alle giovani generazioni che la paura non esiste e che va sempre sconfitta nelle forme più semplici che la vita ci mette a disposizione ma senza ricorrere a gente estranea che altro non è che falsa e mascherata, meglio se i propri genitori. Inoltre citava anche una frase assai nota - "Ciò che non ti uccide ti fortifica" e legandosi a quest'ultima non poteva trascurare un'altro dei pensieri scritti di Borsellino la quale ispirandosi sempre alla mafia e alle lotte senza sosta ricordava: “La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.” mentre il profumo quello buono, cosa assai difficile da acquistare è quello che ognuno di noi deve avere nell'animo. A chiudere il convegno il docente e prof. avv. Maria La Scala, noto ospite della trasmissione RAI di "Chi l'ha Visto" che ha fatto convergere nella fattispecie casi di bullismo verso il dolo, come omicidi premeditati (nel linguaggio giuridico, che presenta la circostanza aggravante della premeditazione), infatti l'avvocato sostiene che tutti gli atti perpetrati dai bulli non sono altro che azioni vessatorie e, che quando cagionano un dolo come la morte finale dell'individuo, della vittima, andrebbero addirittura gestiti con l'arresto (vedi gli ultimi episodi di cronaca tra Bari e Verona...). L'avvocato nell'occasione si è soffermato facendo luce sull'episodio dei fratelli Cicco e Tore vittime questi di un'assurda morte che nel giro di poche ore (70 pare stimato) li abbia portati in paradiso...sebben ricordate i fratelli per via di un pallone caduto all'interno di un casolare mentre giocavano assieme ai loro coetanei persero la vita in un modo orribile, rompendosi tibia e rimanendo all'interno del fatiscente locale sotto l'indifferenza ed inerzia delle famiglie che ben sapevano dove erano finiti...pensate che i bambini presenti raccontarono tutto ai loro genitori e che questi poi classificando la famiglia dei fratelli come di classe "C" rimasero indifferenti dinanzi al valore delle loro vite. Come padre di tre figli spero che queste mie righe sui social e sulla base di quello che è stato il convegno oggi, possano aiutarvi a reagire coscientemente dinanzi alle inerzie di chi spesso si maschera e tende ad ostacolarvi fino a mettere a repentaglio le nostre e quelle dei propri figli. Chiudo qua questo mio post col cuore rivolto a tutte quelle donne martirizzate da uomini "orchi", spesso maltrattate e fatte a pezzi...ed infine bruciate.
I RINGRAZIAMENTI FINALI LI DEVO AL TEN. GIACOMO PELLEGRINO, PRESIDENTE DELLE INTERFORZE #AIOS DI BARI, DI CUI NE FACCIO PARTE DA POCHI MESI E A TUTTO IL SUO STAFF PER L'ESEMPLARE COORDINAMENTO E GESTIONE DEL CONVEGNO APPENA CONCLUSOSI.

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